Schede botaniche: Crocus neglectus


Crocus neglectus (Peruzzi & Carta) è una bulbosa appartenente alla famiglia delle Iridacee. Si tratta di una specie perenne italiana, molto diffusa in ambito appeninico (Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche) e al nord-ovest (Liguria, Piemonte, Lombardia). Nelle Marche oltre questa specie cresce anche il più raro Crocus biflorus sui Sibillini maceratesi (Monte Catria), che non ho mai avuto la fortuna di cercare. La specie è diffusa in altura, da qualche centinaio di metri nelle radure dei boschi fino alle cime dei monti. L'altitudine a cui li ho trovati va dai 500 ai 1800 m. Sebbene in Abruzzo questa specie è segnalata e non più trovata, ne ho trovati moltissimi esemplari sulla Montagna dei Fiori, al confine con la provincia di Ascoli.
C. neglectus, Monte Piselli (Montagna dei Fiori, TE), Monti della Laga, Marzo 2018
C. neglectus, Castelluccio di Norcia (PG), Monti Sibillini, Marzo 2018
Tecnicamente si tratta di una geofita bulbosa, ovvero di una pianta perenne erbacea con bulbo sotterraneo che porta le gemme sotto terra nel bulbo nelle stagioni fredde e le fa spuntare a fine Febbraio - Marzo insieme al fiore.
C. neglectus, Montagna dei Fiori (TE), Monti della Laga, 3-4-2018

C. neglectus, Montagna dei Fiori (TE), Monti della Laga, 3-4-2018

C. neglectus, Castelluccio di Norcia (PG), Monti Sibillini, 27-3-2018

C. neglectus, Monte Piselli (Montagna dei Fiori, TE), Monti della Laga, 2-3-2019
FOGLIE: le uniche presenti sono foglie basali, lunghe massimo 10 cm. La pagina superiore è di color verde scuro con una scanalatura longitudinale argentata, la pagina inferiore è biancastra. La forma è sottile e molto allungata, terminante a punta. Ci sono anche delle foglie inferiori, delle guaine biancastre (visibili nelle foto immediatamente in alto). Le foglie, come nei casi delle foto soprastanti, possono comparire insieme ai boccioli, in alcuni casi in seguito alla fioritura. Ho trovato in una escursione ad altitudini basse anche piante giovani non fiorite, con solo lunghe foglie.
C. neglectus, foglie. Meschia (AP), Pre-appennino (Appennino Perduto), 8-4-2018
INFIORESCENZA: L'infiorescenza è formata solitamente da un unico fiore, che cresce all'interno di una membrana detta spata. La forma dello stelo è tubolare e si apre in sei tepali.
C. neglectus, particolare delle spate membranose (Montagna dei Fiori (TE), 3-4-2018)

C. neglectus, particolare delle spate membranose (Montagna dei Fiori (TE), 3-4-2018)


C. neglectus, boccioli. Castelluccio di Norcia (PG), Monti Sibillini, 27-3-2018

C. neglectus, particolare della spata. Castelluccio di Norcia (PG), Monti Sibillini, 27-3-2018

C. neglectus, particolare della spata. Castelluccio di Norcia (PG), Monti Sibillini, 27-3-2018
FIORI: I fiori sono costituiti da sei tepali, tre esterni e tre interni. Il colore tipico è il lilla, molto raramente si incontrano esemplari albini o di colore più pigmentato (viola scuro). I tepali sono di forma di forma spatolata, concava, ristretto-oblunga e arrotondata all'apice: quelli interni e quelli esterni differiscono dalla presenza di una striatura più scura su base più chiara dei primi. Gli stami sono di colore giallo oro. Lo stilo è formato da tre stigmi di colore arancione, molto corti. E' proprio questa la caratteristica che distingue il croco negletto dallo zafferano coltivato (Crocus sativus). IL C. NEGLECTUS NON E' COMMESTIBILE, ANZI E' VELENOSO.
C. neglectus, Castelluccio di Norcia (PG), Monti Sibillini, 27-3-2018

C. neglectus, Montagna dei Fiori (TE), Monti della Laga, 3-4-2018

C. neglectus, Monte Piselli (Montagna dei Fiori, TE), Monti della Laga, 3-4-2018

C. neglectus, fiori e foglie
C. neglectus, particolare dei tepali. Castelluccio di Norcia (PG), Monti Sibillini, 19-3-2016

C. neglectus, particolare dei tepali. Castelluccio di Norcia (PG), Monti Sibillini, 19-3-2016
C. neglectus albino, Castelluccio di Norcia (PG), Monti Sibillini, 10-3-2018

C. neglectus albino, Castelluccio di Norcia (PG), Monti Sibillini, 27-3-2018

C. neglectus albino, Monte Piselli (Montagna dei Fiori, TE), Monti della Laga, 3-4-2018

C. neglectus? Montagna dei Fiori (TE), Monti della Laga, 3-4-2018
FRUTTI: In aggiornamento...

ATTENZIONE: NON SI TRATTA DI CROCUS SATIVUS, OVVERO LO ZAFFERANO COMMESTIBILE. GLI STIMMI DI QUESTI CROCHI SONO VELENOSI E POSSONO PORTARE ALLA MORTE SE INGERITI IN GRANDI QUANTITA'. ANCHE LO ZAFFERANO COMMESTIBILE IN GRANDI QUANTITA' E' VELENOSO!!

CURIOSITA': Ho notato spesso queste piante anche in pianure innevate a fine marzo. E' curioso come sembra che buchino la neve e si creino intorno un alone protetto dal ghiaccio... chissà perché!

Croco nella neve, Forca di Presta (AP), Monti Sibillini, 27-3-2018
Per concludere la scheda, alcune foto artistiche scattate ai crochi negli anni passati. Spero che vi piacciano e che anche la scheda vi sia piaciuta e risultata utile!

Croco a Castelluccio, 10-3-2018

Crochi a Castelluccio, 10-3-2018

Crochi a Castelluccio, 10-3-2018
Crochi a Castelluccio, 19-3-2016

Crochi a Castelluccio, 19-3-2016

Crochi a Castelluccio, sullo sfondo il Monte Vettore, 19-3-2016

Crochi a Castelluccio, 19-3-2016
Croco sulla Montagna dei Fiori, sullo sfondo una "caciara", 3-4-2018

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